Perfect Failures

Barbarella di Roger Vadim — D2425
Harold e Maude di Hal Ashby — P1133
The Rocky Horror Picture Show di Jim Sharman — P120
Todo Modo di Elio Petri — D3525
Il salario della paura di William Friedkin —
I cancelli del cielo di Michael Cimino —
Grosso guaio a Chinatown di John Carpenter — P1615
Showgirls di Paul Verhoeven —
Fight Club di David Fincher — P335
Donnie Darko di Richard Kelly — P799
Speed Racer di Lana e Lilly Wachowski— D263
Solo Dio perdona di Nicolas Winding Refn— D3524
Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder — D3156
madre! di Darren Aronofsky — D3508
L’uomo che uccise Don Chisciotte di Terry Gilliam — D3597
Prendendo ispirazione da un’interessantissima rassegna nata da una collaborazione tra MUBI e Fondazione Prada, il percorso “Perfect Failures” vuole proporre una selezione di film incompresi al momento della loro uscita e successivamente diventati dei cult.
Questo viaggio cinematografico comprende fallimenti critici e commerciali, pellicole deludenti, in anticipo o in ritardo sui loro tempi, disastri produttivi e altri passi falsi di importanti autori. Il progetto dimostra che la prima accoglienza iniziale di un film non corrisponde al giudizio sul suo valore, che può cambiare nei decenni successivi, come è successo a questi film accolti inizialmente con confusione, rifiuto e repulsione.
Spesso infatti il distacco temporale ha dato ragione a registi la cui audacia non fu altrettanto ripagata al box office. Esiste infatti una lista piuttosto lunga di opere rivalutate e diventate grandi successi col passare degli anni, anche decenni dopo la loro uscita in sala, e ora considerate cult assoluti, al punto che per chiunque sarebbe impossibile immaginare una vita senza conoscerli.
In questo calderone figurano pietre miliari della storia del cinema come Quarto potere, Il mago di Oz, La vita è meravigliosa o Blade Runner. Ma sono veramente tantissimi i “fallimenti” assolutamente imperdibili! Ecco quindi un Sentiero Underground che presenta 10 film accolti negativamente all’uscita e oggi considerati dei cult uniti a 5 flop più recenti che invece è la Mediateca stessa ad invitarvi a rivalutare.