Fiume o morte!
di Igor Bezinović
Croazia, Italia, Slovenia, 2025, 112′
Promozione Cinema Revolution
Ingresso unico 3,50€
Nel 1919 il poeta italiano, dandy e predicatore di guerra Gabriele D’Annunzio occupa la città di Fiume/Rijeka. Oggi i suoi abitanti raccontano, ricostruiscono e reinterpretano la singolare storia dei 16 mesi di occupazione della loro città in un viaggio cinematografico pieno di energia e fieramente punk. Un documentario che rilegge con ironia e spirito critico uno degli episodi più eccentrici del primo dopoguerra. Un racconto visivo che parte dalla figura e dall’impresa di D’Annunzio per arrivare a un’investigazione di ciò che rimane oggi nella memoria collettiva.
Un viaggio cinematografico ribelle e visionario che trasforma la storia in spettacolo.
Vincitore del Tiger Award e del premio della critica internazionale FIPRESCI all’International Film Festival Rotterdam e di sei premi Arena d’oro al Pula Film Festival.
“Ho iniziato a immaginare Fiume o morte! nel 2015, il che significa che questa idea mi accompagna da quasi dieci anni. Ho 41 anni e ho cominciato a lavorarci quando ne avevo 31. Oggi, i miei pensieri, le mie emozioni e le mie esperienze hanno preso forma in un film di 112 minuti, che non vedo l’ora di presentare al mondo.
Realizzando questo film, volevo conoscere meglio il passato della mia città natale, Rijeka/Fiume, ma anche comprendere il suo stato attuale da una nuova prospettiva. Durante questo percorso, ho incontrato centinaia di concittadini che hanno voluto partecipare al film, sia davanti che dietro la macchina da presa. Ho conosciuto autisti, politici, netturbini, archivisti, portieri, cuochi, musicisti, professori, traduttori e camerieri, ognuno con idee su come avrebbe dovuto essere questo film. Ho anche dialogato con storici di vario tipo, da quelli che vedevano D’Annunzio come una versione più folle di Mussolini a quelli che lo consideravano il Che Guevara italiano.
Oltre a incontrare nuove persone, ho letto migliaia di pagine su D’Annunzio a Fiume e, facendo ciò, non ho solo raccolto fatti, ma ho anche formato le mie idee politiche.
Un’idea, tuttavia, è rimasta chiara fin dall’inizio: un sentimento espresso in un pamphlet politico pubblicato a Fiume nel 1922, poco dopo la partenza di D’Annunzio: “Viva Fiume libera e indipendente da ogni specie di salvatori, di liberatori e di protettori!”.
Ho realizzato questo film insieme ai miei concittadini e per i miei concittadini, costruendo una narrazione cronologica che, spero, potremo raccontare alle nuove generazioni. Spero anche che il nostro film aiuti il pubblico fuori da Rijeka a riflettere su quanto conoscono la storia della propria città natale e su come queste storie vengono ricordate e tramandate.
In un saggio meno noto del 1960, Pier Paolo Pasolini definì l’occupazione di Fiume da parte di D’Annunzio una “pagliacciata narcisistica”: D’Annunzio vedeva Fiume come un terreno di gioco personale, un luogo dove poteva sperimentare e mettere in pratica tutto ciò che gli veniva in mente. Con questo film ho voluto mantenere l’idea di D’Annunzio di Rijeka/Fiume come un terreno di gioco, ma questa volta sono i cittadini di Rijeka a giocare.”
Igor Bezinović
Igor Bezinović è nato a Rijeka, che oggi fa parte della Croazia, ma che all’epoca apparteneva alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, e prima ancora in parte al Regno d’Italia e in parte al Regno di Jugoslavia, prima ancora allo Stato Libero di Fiume, e prima ancora alla Reggenza Italiana del Carnaro, e ancora prima all’Impero Austro-Ungarico.
Tra i suoi film The Blockade (Premio Oktavijan per il miglior documentario croato nel 2012), Veruda (Premio Oktavijan per il miglior documentario croato nel 2015) e A Brief Excursion (Premio Big Golden Arena per il miglior lungometraggio croato nel 2017), oltre a numerosi cortometraggi di ogni genere e forma. Le sue opere sono state presentate a livello internazionale.
Prossime proiezioni
- Bridget Jones - Un amore di ragazzo
- Cinema Ariston
- MER 17 DIC
- 14.00
- versione originale inglese s/t inglese
- Ingresso riservato soci British Film Club