LGBT Filma 2025 all’Ariston
Trieste accoglie la due giorni del Ljubljana LGBT Filma, rassegna di genere al Cinema Ariston
Trieste si prepara a vivere un appuntamento speciale con la cultura e l’inclusione: mercoledì 10 e giovedì 11 dicembre l’Ariston torna al centro della scena cinematografica locale ospitando una rassegna dedicata alle tematiche LGBTQ+, promossa da La Cappella Underground insieme al LGBTQ Film Festival di Ljubljana e all’associazione DIH.
Il Festival LGBT di Ljubljana, fondato nel 1984, è il più antico festival cinematografico LGBT in Europa e il più longevo festival internazionale in Slovenia.
In occasione della sua 41ª edizione, la collaborazione con il Cinema Ariston porta nelle sale triestine alcuni titoli significativi, contribuendo a consolidare la cooperazione culturale tra le due città e a promuovere il cinema come strumento di inclusione e riflessione sociale.
In cartellone due film potenti e significativi:
Mercoledì 10 dicembre 2025 – ore 20.30
Io non sono nessuno
di Geraldine Ottier, Italia 2024, 122′
Un film di forte impatto, ispirato alla storia vera di Mariasilvia Spolato: insegnante di matematica, femminista e pioniera dei diritti LGBT negli anni ’70. Durante la manifestazione per la Festa della donna dell’8 marzo 1972 a Roma, Mariasilvia sfilò con uno striscione con la scritta «LIBERAZIONE OMOSESSUALE». Quella fotografia fece il giro d’Italia, ma le conseguenze furono drammatiche: licenziamento, emarginazione, isolamento. Ha vissuto quarant’anni ai margini della società. Spolato è scomparsa nel 2018, all’età di 83 anni.
Il film rende omaggio al suo coraggio e alla sua storia, esplorando con delicatezza e forza temi come diritti civili, libertà, dignità, discriminazione, solitudine e resilienza — raccontando non solo la sua vita, ma anche le conseguenze della sua scelta su famiglia e comunità.
Giovedì 11 dicembre 2025 – ore 20.30
Quir – A Palermo Love Story
di Nicola Bellucci, Svizzera, Italia 2024, 105′
Un documentario che racconta la storia di un amore che dura da decenni: quella di Gino e Massimo, insieme da 42 anni e proprietari di un piccolo negozio di pelletteria a Palermo. Questo locale non è un semplice punto vendita: è diventato un rifugio, un luogo di accoglienza, dialogo e supporto per la comunità LGBTQI+ locale — una testimonianza di resistenza, affetto e rete sociale in una realtà spesso segnata da pregiudizi. Il film racconta l’identità, la memoria, l’amore quotidiano e la costruzione di comunità, in una città e in una regione dove essere se stessi può ancora significare sfida e coraggio.
Entrambi i film saranno proiettati in versione originale con sottotitoli in sloveno e l’ingresso unico sarà fissato a 6 euro.
Perché partecipare? Questa rassegna non è soltanto un’occasione per vedere film d’autore: è un momento di memoria e riflessione. Attraverso le storie di Mariasilvia Spolato, di Gino e Massimo, emerge con forza la voce di chi ha vissuto la marginalità, la discriminazione, il pregiudizio, ma ha resistito, nel silenzio o nella lotta, con dignità e amore.
Per la città di Trieste, significa dare continuità alla rinascita del Cinema Ariston come spazio aperto, inclusivo e vivo: non solo una sala cinematografica, ma un luogo dove incontrarsi, discutere, conoscere, condividere emozioni e storie.
Per la comunità LGBTQ+, significa visibilità, ascolto, riconoscimento. Significa che le storie di ieri, spesso cancellate o ignorate, tornano sullo schermo, diventano patrimonio collettivo, alimentano consapevolezza e apertura.
I titoli della rassegna