Balcani di Carta: Black vol.10

Balcani di Carta: Black vol.10
Coconino press
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Link: FUM029/010

Archivio Segnali di fumo_

Aleksandar Zograf, Nina Bunjevac, Lucie Lomova, Ulli Lust, Matej Stupica e Jacob Clemencic sono alcuni degli autori e autrici approfonditi in questo numero della rivista contenitore della Coconino Press pubblicato ormai più di 10 anni fa.
Uno sguardo inedito sull’Est, tra surrealismo, cronaca e giornalismo.
Una raccolta di poetiche affini al sottobosco underground, proveniente da paesi in cui la produzione artistica è sempre stata ricca, ma che per molti anni
è rimasta separata da quella Occidentale.
La quasi totalità degli autori, al momento della pubblicazione, erano sconosciuti, eccezione fatta per Alexandar Zograf, fumettista serbo che si era guadagnato notorietà durante la guerra nei Balcani pubblicando Lettere dalla Serbia. Un fumettista sotto le bombe, uno dei primi esempi di Comic Journalism.
Una mappa che può aiutare ogni lettore a scoprire nuovi percorsi narrativi, uscendo un po’ dalle rotte solite, lasciandosi guidare dalla strada più che scegliendola.

“Ora, se dovessimo trovare un comune denominatore tra la maggioranza di questi artisti, esso potrebbe essere una attenzione soprattutto al fumetto americano, quello di “Mad”, di “Raw”, più che alla narrazione in forma di romanzo. Anche un transfuga dalla Serbia come Milorad Krstić, approdato in Ungheria, dove vive tuttora, scrive un Anatomische Theater in cui traccia una storia universale del ‘900, con l’aspirazione all’arte totale come mito finale, o un altro serbo, Rastko ćirić, anche lui coltissimo, seppure di una generazione precedente, ricostruisce il suo universo grafico in un catalogo, opera omnia che titola per l’appunto: Miscellanea.”